L'Azienda

Nel 1991 nasce Silplast S.r.l. ed inizia un percorso di ricerca e produzione nell’ambito dei tecnopolimeri, con particolare attenzione alla realizzazione di componenti per il settore dei serramenti in alluminio.

Silplast è diventata partner ideale di aziende operanti in vari settori per la realizzazione di manufatti specifici, utilizzando processi produttivi di stampaggio ad iniezione ed estrusione.

Sin dall’inizio, ciò che ci caratterizza è la volontà di accrescere il nostro know-how e mantenere all’avanguardia le tecnologie utilizzate.

Da qui ha avvio un programma continuo di investimenti e ricerca, specifici e generali, per garantire un alto livello qualitativo ai nostri prodotti e soddisfare la domanda di mercato.

 
 

L’attenzione alle necessità dei clienti ci porta a continue collaborazioni per lo sviluppo e la realizzazione su misura di nuovi prodotti, che si contraddistinguano per la qualità e il profilo altamente innovativo.

Oggi siamo in grado di utilizzare un ampio panorama di tecnopolimeri.

Per lo stampaggio ad iniezione: Poliammidi, ABS, PC, Ps, POM, TPV, PP, PE.

Per l’estrusione: PVC, ABS, TPV, PP, PU.

In questi anni di sinergie con altre società di distribuzione, abbiamo ampliato la nostra presenza sul mercato in Italia, Malta, Spagna e Isole Canarie, Nord Africa.

 

Con medesima determinazione, cerchiamo di promuovere un concetto che ci sta molto a cuore: il rispetto per l’ambiente. Silplast sostiene questa missione universale in vari momenti della produzione: utilizzo di soli materiali termoplastici, per un quasi totale riciclo degli scarti di produzione recupero, con reimmissione nel processo produttivo, di manufatti in materiale plastico destinati al conferimento in discarica, collaborazioni con associazioni private per recuperare gli scarti plastici e destinarli a nuova vita, compensazione di consumi ed emissioni, attraverso la produzione di energia dal nostro impianto fotovoltaico (oltre 2000 mc).

In particolare, grazie all’impianto fotovoltaico, siamo in grado di coprire interamente il nostro fabbisogno energetico, immettendo nella rete una consistente quota eccedente.

Nei primi 5 anni d’attività dell’impianto abbiamo evitato l’immissione in atmosfera di 925.000 Kg di CO2, ossidi di Azoto non prodotti per 2100 mcg per mc, il tutto per 280 TOE (Tonnellate di petrolio equivalenti) corrispondenti ad 1 Milione di KWh.